Storia
Mio padre mi mise in mano una macchina fotografica russa, una FED4 con le ottiche intercambiabili e il mirino galileiano con la messa a fuoco a parallasse. Avevo solo 15 anni e lui mi insegnò a fotografare, il che significava scegliere sensibilità della pellicola e in rapporto ad essa, diaframmi, tempi di posa ed inquadrature. Imparai che la prima fotografia si fa con gli occhi e non con le macchine, specie quelle costose.